📝 RECENSIONE: STEPHEN KING - CARRIE🔥
- Veva
- 18 ott 2018
- Tempo di lettura: 2 min

Carrie è una ragazza vittima di bullismo fin dalle elementari, per via dell'atteggiamento estremamente religioso e del modo di vestire imposti dalla madre, vera e propria fanatica che considera ogni cosa riguardante la sfera sessuale un sacrilegio, perfino il fatto di avere le mestruazioni: Carrie infatti non sa cosa siano e quando le arrivano per la prima volta crede di star morendo dissanguata. Dopo tanti avvenimenti in cui la madre si mostra sempre più psicopatica e arriva anche a farsi del male per farsi perdonare da Dio, Carrie scopre di avere il potere della telecinesi, che arriverà a sfogare del tutto fino a distruggere ciò che la circonda. Io ho fatto l'errore di vedere prima il film del 2013 (scorrendo a destra trovate una locandina) e di leggere il libro solo dopo. Parlo di errore perché in questo film ci sono tantissime aggiunte, alcune delle quali personalmente mi sono piaciute e hanno arricchito la storia, altre invece non hanno particolarmente senso o importanza, come il fatto che alla fine Carrie dice a Sue che, quest'ultima, è incinta di una bambina. Un'altra differenza importante è che durante il ballo mentre nel film Tommy manda un messaggio a Sue dicendole che le manca, nel libro Tommy è felice di essere lì con Carrie e capisce addirittura che si sta innamorando di lei, è una cosa abbastanza diversa😤. O ancora, nel film uccide la madre infilzandola con coltelli e oggetti appuntiti vari, per poi stare con lei in braccio e far crollare la casa sulle loro teste, nel libro accade diversamente. A breve vedrò anche l'altro film tratto da questo libro, quello del 1976, che è stato apprezzato anche da King stesso. Tornando al libro📘 È il primo scritto da Stephen King quindi l'avrei letto anche se la storia non mi avesse attirata, essendo il mio scrittore preferito. MAAA la trama mi piace. Mi aspettavo di meglio sotto alcuni punti.
Il personaggio della madre è assurdo, in positivo, abbiamo questa donna grassa e massiccia, violenta, fissata all'inverosimile col concetto di "purezza" per volere di Dio e con quelli di giustizia divina, di pentimento e della sessualità come un peccato tremendo partito da Eva. La storia secondo me poteva essere sviluppata di più e meglio magari, ma in sé non è affatto male, mi è piaciuta. Consiglio di leggerlo, essendo piccolo non ci vuole più di qualche giorno. E consiglio anche di vedere il film del 2013. VOTO: 3/5.
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